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RACCONTACI LA TUA IDEA DI BUSINESS PLAN RESTO AL SUD
Questa vuole essere una breve guida alla compilazione del Business Plan che verrà richiesto per Resto al Sud 2024.
Ci servono questi dati per potere cominciare insieme a presentare l’idea progettuale ad INVITALIA.
Il business plan si compone di :
A. Una parte descrittiva, nella quale si analizza il mercato di riferimento ed il proprio business plan resto al sud.
B. Una parte numerica a supporto delle analisi e dei prezzi inseriti nella prima parte. ( che faremo insieme ).Parte descrittiva: Il compito della parte descrittiva è quello di descrivere e spiegare il tuo business plan da realizzare.
il primo passo da compiere è quello di definire con precisione il percorso che ha portato all’idea imprenditoriale di resto al sud e confrontarla con le proprie capacità, competenze e con l’ambiente circostante.
in secondo luogo occorre rivedere l’idea in relazione con il mercato di riferimento e con le risorse a disposizione, per far questo sarebbe utile rispondere alle domande presenti nel form.
Sommario è la pagina introduttiva del piano resto al sud, quella che cattura l’attenzione del lettore e per questo deve essere al massimo di una, due pagine e scritto con tono positivo con un flash iniziale che racchiude il quadro generale, una sorta di micro versione dell’intero piano che permetta a chi legge di capire cosa viene dopo nei dettagli.
Per questo motivo pur essendo il primo step deve essere scritto per ultimo, a documento completo, cioè quando si è in grado di riassumere il tutto.
Business concept:
le finalità dell’iniziativa, descrivendo il know how che ha portato a sviluppare il prodotto/servizio o specifici bisogni di mercato.
Descrizione del prodotto/servizio:
breve descrizione del prodotto/servizio, spiegare quale problema risolve, chi e quanti hanno il problema con la pratica resto al sud e come lo sapete.
L’organizzazione aziendale:
la struttura dell’azienda resto al sud, le funzioni chiave, i rapporti gerarchici; vengono descritte le risorse umane presenti evidenziando il ruolo, l’esperienza, le competenze.
I prodotti (servizi) mercati:
beni/servizi prodotti e ne vengono descritti i principali requisiti in termini di: caratteristiche tecniche, processo produttivo, politiche di vendita, importanza strategica, brevetti e licenze posseduti.
Il processo produttivo:
impianti/macchinari presenti, capacità produttiva a regime, competenze e know how del personale preposto.
Il Mercato:
introduzione sul mercato in cui il prodotto sarà venduto, sui canali di vendita e distribuzione; previsioni di vendita ed un accenno alla concorrenza.
Segmentazione del mercato:
occorre immaginare le persone che useranno il tuo prodotto per determinare uno o più segmenti interni all’intero mercato; descrivere le caratteristiche generali della domanda nel settore di riferimento. Le indicazioni possono essere accompagnate da risultati di ricerche di mercato eventualmente svolte.
Concorrenza:
una volta identificato il mercato target va analizzata la concorrenza in termini di Prodotto/Prezzo/Qualità/Servizio/Relazione con la clientela/Reputazione e immagine/Localizzazione/Promozione e pubblicità/indicatori di bilancio.
Il Vantaggio competitivo:
il vantaggio della pratica resto al sud rispetto la concorrenza : Perché dovrebbero comprare il mio prodotto e non quello della concorrenza?
Occorre sottolineare le caratteristiche in termini di differenziazione da prodotti/servizi concorrenti, quali potrebbero essere le reazioni dei consumatori e se gli stessi soddisfano bisogni che la concorrenza non soddisfa, in modo da sottolineare il vantaggio competitivo.
Il Piano di marketing Aspetto commerciale:
sintesi delle strategie di vendita e di marketing, evidenziando le tipologie di clientela servite, i prezzi di vendita praticati, le condizioni commerciali (servizi aggiuntivi offerti, dilazioni, sconti), i canali di distribuzione, le attività promozionali.
Descrive le azioni da intraprendere per raggiungere specifici obiettivi commerciali. Dopo aver identificato il mercato ed i bisogni dei consumatori descrive come il gruppo di consumatori identificati saranno motivati a comprare, analisi del marketing-mix (prodotto¬prezzo-promozione-piace cioè localizzazione e canali di vendita) nella quale si evidenzia il vantaggio competitivo del prodotto.
La previsione delle vendite:
Questo è la parte più critica dell’intero BP ed è l’indicatore che più degli altri porta al successo o meno del progetto o della pratica resto al sud. Numeri poco attendibili fanno perdere credibilità all’intero documento perché rappresenta il punto di partenza della parte numerica, che porta al cash flow Non è facile fare una previsione, occorrono analisi di mercato ed un mix di dati sulla base di dati oggetti; dati dettagliati e certi.